La banda Ferrari torna con le ossa rotte dal big match del don bosco dove perde, contro lo ZANI BOLLITORI, la sua prima partita stagionale casalinga e contemporaneamente la testa della classifica.: un 3 -4 in rimonta che brucia..
Dopo questa sconfitta si fermano a quota 3 le vittorie consecutive in campionato per L’ A.S.A.F.
Squadra dai 2 volti: un primo tempo discreto e abbastanza ordinato, una ripresa brutta con i locali svogliati e disordinati, che lasciano la voglia di mantenere il primato in classifica a casa..
Nel primo tempo, terminato con il punteggio di 2 a 2, l’A.S.A.F. domina per i primi 10 minuti portandosi in vantaggio per 2 a 0 e non lasciando scampo agli avversari, i quali però nel giro di un paio di minuti rialzano la testa e trovano il 2 a 2 e la carica giusta per provare a portarsi in vantaggio dopo essere riusciti a trovare il pari..
A inizio ripresa è l’ A.S.A.F. che si riporta in vantaggio, ma la squadra ospite tira fuori la determinazione giusta e la voglia di portare a casa la vittoria e nel giro di 5 minuti ribalta il risultato..
La squadra locale a questo punto le prova tutte per raddrizzare la gara ma ai fini del risultato non cambia nulla: prima sconfitta stagionale!
A mio avviso l’unica differenza tra le 2 squadre è stata la VOGLIA e la DETERMINAZIONE che ha avuto lo ZANI BOLLITORI a portare a casa i 3 punti..
Ora l’ A.S.A.F. deve rialzare subito la testa e deve già da mercoledì prossimo (23 novembre ore 21.30), dove l’aspetta l’insidiosa trasferta di Pettorazza contro il Cavarzere F. Uniwork, dimostrare che la battuta d’arresto avuta con il ZANI BOLLITORI è stato solo un semplice incidente di percorso..
Arbitraggio discreto..